Trattamento innovativo: Trattamento delle emorroidi con Polidocanolo 3%
Il trattamento delle emorroidi (visita questa pagina per saperne di più sulla patologia delle emorroidi) con polidocanolo al 3% è una tecnica innovativa che prevede l’utilizzo di mousse sclerosante, e viene proposto dal proctologo a pazienti affetti da emorroidi “sintomatiche” che generano, cioè, dolore o bruciore, con perdite ematiche durante o dopo la defecazione.
In cosa consiste?
Tale tecnica consiste nell’iniezione nel plesso emorroidario di un volume di 2 ml di principio attivo sclerosante, il polidocanolo al 3%, che, a contatto con la parete del plesso, provoca un’immediata retrazione e, quindi, la sclerosi dello stesso, ovvero la riduzione della vascolarizzazione a causa dell’aumento del tessuto connettivale.
Quali sono i vantaggi?
Il trattamento è:
- più semplice dell’intervento chirurgico e non richiede anestesia;
- ha un buon tasso di guarigione e può essere eventualmente ripetuto;
- consente l’immediato ritorno alle attività quotidiane;
Quali sono i rischi e le complicanze che possono insorgere?
- incontinenza transitoria (5% a feci e 18%ai gas);
- stenosi cicatriziale dell’orifizio anale, legata in genere al rifiuto della/l paziente ad eseguire la terapia con dilatatori anali;
- proctite, prurito anale, dermatite allergica, orticaria da contatto, eritema, iperpigmentazione cutanea, trombosi in sede di iniezione, sincope vasovagale, vasculite, palpitazioni, angioedema;
- disuria, disfunzione erettile, ascesso prostatico;
- complicanze generiche (a carico di cuore, polmoni, reni, fegato, cervello, ecc.) possono verificarsi, soprattutto in soggetti particolarmente anziani e/o con importanti malattie d’organo (coronaropatie, insufficienza renale o epatica o respiratoria) o sistemiche (diabete, dismetabolismi, defedamento, ecc.), così come in corso o dopo qualunque manovra anestesiologica, chirurgica, farmacologica, ecc.
Controindicazioni al tratttamento:
- stato di gravidanza;
- ipersensibilità accertata al polidocanolo o ai suoi eccipienti;
- presenza di infezione al sito di inoculo;